La giornata di martedì 17 dicembre 2025 si preannuncia decisamente piovosa su gran parte della Penisola, con condizioni tipicamente invernali che interesseranno diverse regioni italiane. Le precipitazioni caratterizzeranno soprattutto il Centro-Nord e parte del Sud, mentre le temperature si manterranno su valori miti per il periodo, specialmente nelle zone costiere meridionali. Chi aveva pianificato attività all’aperto dovrà probabilmente rivedere i propri programmi, portando con sé un ombrello robusto e abbigliamento impermeabile. L’umidità elevata e i cieli grigi accompagneranno quasi ovunque la giornata, rendendo l’atmosfera tipicamente invernale e invitando a una maggiore prudenza negli spostamenti.
Milano: pioggia persistente e temperature fresche
Il capoluogo lombardo vivrà una giornata completamente piovosa, con precipitazioni garantite al 100% che porteranno circa 4,5 millimetri d’acqua. Questo valore, pur non rappresentando un’alluvione, indica una pioggia costante che accompagnerà i milanesi per diverse ore prima di attenuarsi nel corso della serata. Le temperature oscilleranno tra una minima di 6,2 gradi e una massima di appena 10 gradi, creando quella sensazione di freddo umido caratteristica della Pianura Padana in inverno.
L’umidità relativa raggiungerà il 93,9%, un valore davvero elevato che amplificherà la percezione del freddo: quando l’aria è così carica di vapor acqueo, infatti, il nostro corpo fatica maggiormente a disperdere calore attraverso la traspirazione, facendoci sentire ancora più infreddoliti. La copertura nuvolosa sarà quasi totale, attestandosi al 95%, con un cielo grigio plumbeo che concederà pochissimi spiragli al sole. Una nota positiva arriva dai venti: con una velocità media di soli 7,2 chilometri orari, l’aria sarà praticamente calma, evitando almeno quel fastidioso effetto di vento gelido che renderebbe la situazione ancora più sgradevole.
Roma: vento sostenuto e piogge abbondanti
La Capitale affronterà una giornata particolarmente instabile, con piogge che cadranno con una probabilità del 96,8%. La quantità di precipitazioni prevista è notevole: ben 8,4 millimetri d’acqua bagnano strade e monumenti romani, rendendola una delle città più colpite dal maltempo di questa giornata. Chi dovrà muoversi in città farebbe bene a considerare eventuali rallentamenti del traffico, sempre problematico quando piove nella metropoli laziale.
Le temperature risulteranno decisamente più miti rispetto a Milano, con valori compresi tra 11,4 e 16,8 gradi, rendendo il clima più sopportabile nonostante la pioggia. Tuttavia, sarà il vento a caratterizzare maggiormente la giornata capitolina: con raffiche che raggiungeranno mediamente i 17,3 chilometri orari, ci sarà una ventilazione piuttosto sostenuta che farà oscillare gli ombrelli e renderà più difficoltose le passeggiate all’aperto. L’umidità si attesterà all’88,4%, ancora molto elevata, mentre la nuvolosità coprirà l’85,4% del cielo, lasciando qualche sporadica schiarita nel corso della giornata.
Napoli: la città più ventosa con piogge intense
Napoli sarà probabilmente la città dove le condizioni meteorologiche risulteranno più impegnative. Le precipitazioni saranno abbondanti, con una probabilità dell’83,9% e ben 11,1 millimetri di pioggia previsti, la quantità più elevata tra tutte le città analizzate. Questo significa che i napoletani dovranno fare i conti con acquazzoni anche intensi che bagneranno copiosamente le strade del centro storico e i quartieri collinari.
Le temperature rimarranno miti, oscillando tra 15,9 e 17,3 gradi, valori quasi primaverili che testimoniano l’influenza mitigatrice del Mar Tirreno. Tuttavia, il dato davvero significativo riguarda il vento: con una velocità media di 29,5 chilometri orari, Napoli sarà decisamente la città più ventosa della giornata. Quando il vento supera i 25 chilometri orari inizia a farsi decisamente sentire, rendendo difficoltoso camminare in alcune zone esposte, facendo sbattere porte e finestre, e creando un mare mosso nel Golfo. L’umidità all’85,1% e una copertura nuvolosa del 79,9% completeranno un quadro meteorologico decisamente dinamico e perturbato.
Potenza: situazione più favorevole in quota
La città lucana rappresenta una piacevole eccezione nel panorama nazionale di questa giornata. Le piogge saranno limitate al primo mattino, con una probabilità del 64,5% e una quantità davvero minima di appena 0,1 millimetri, praticamente una spruzzatina che si esaurirà rapidamente. Chi vive a Potenza potrà quindi godere di condizioni relativamente migliori rispetto al resto d’Italia, con precipitazioni che cesseranno presto lasciando spazio a una nuvolosità parziale.
L’escursione termica sarà la più marcata tra tutte le città considerate: si partirà da una minima di 5,8 gradi nelle ore più fredde, tipica delle località appenniniche, per arrivare a una massima di 13,3 gradi nelle ore centrali. Questa differenza di oltre 7 gradi è caratteristica dei territori di montagna, dove l’aria più rarefatta permette un riscaldamento più rapido durante il giorno ma anche un raffreddamento più veloce di notte. L’umidità sarà la più bassa tra tutte le città monitorate, fermandosi all’80,6%, mentre il vento soffierà moderato a 10,1 chilometri orari. La copertura nuvolosa del 56,6% permetterà qualche timida apparizione del sole nel corso della giornata.

Firenze: pioggia incessante sotto i portici
Il capoluogo toscano vivrà probabilmente la giornata più grigia e umida. Le piogge accompagneranno Firenze praticamente dall’alba al tramonto, con una probabilità del 96,8% e 8,6 millimetri di precipitazioni previste, valori molto simili a quelli di Roma. A differenza della Capitale, però, a Firenze la pioggia sarà più continua e persistente, senza tregue significative nel corso delle ore.
Le temperature si manterranno su valori intermedi, tra 9,1 e 12,7 gradi, creando quel tipico freddo umido che penetra nelle ossa e che i fiorentini conoscono bene nei mesi invernali. L’umidità relativa all’87,1% contribuirà a rendere l’aria particolarmente pesante e l’atmosfera poco confortevole. La copertura nuvolosa sarà quasi totale, al 94,1%, trasformando il cielo sopra Palazzo Vecchio e il Duomo in una coltre grigia uniforme. Unica consolazione, il vento sarà debole, con appena 5,8 chilometri orari di velocità media, il che significa che almeno non si aggiungerà il fastidio delle raffiche alle precipitazioni costanti.
Un quadro nazionale dominato dall’instabilità
Osservando l’insieme delle previsioni emerge chiaramente come il 17 dicembre sarà una giornata caratterizzata da un fronte perturbato che interesserà l’intera Penisola con intensità variabile. Le zone più colpite saranno certamente Napoli, che dovrà fare i conti con piogge abbondanti e venti sostenuti, seguita da Roma e Firenze dove le precipitazioni saranno ugualmente significative. Milano vivrà una giornata ugualmente piovosa ma con temperature più rigide e un’umidità quasi da saturazione. Potenza rappresenta l’eccezione, con fenomeni molto più contenuti e limitati alle prime ore del mattino.
Un elemento comune a tutte le località è l’elevata umidità relativa, che ovunque supera l’80% e che rende l’aria particolarmente pesante e la percezione del freddo più intensa. Questo parametro meteorologico, spesso sottovalutato, è invece fondamentale per capire come ci sentiremo realmente quando usciremo di casa: un conto è avere 10 gradi con aria secca, un altro è averli con un’umidità al 94% come a Milano. La differenza la avvertiamo immediatamente sulla pelle.
Come affrontare al meglio questa giornata piovosa
Vista la situazione meteorologica, è opportuno adottare alcuni accorgimenti pratici. Chi abita al Nord, specialmente a Milano e Firenze, dovrebbe vestirsi a strati utilizzando capi traspiranti ma caldi, preferibilmente in tessuti tecnici che allontanino l’umidità dalla pelle. Un impermeabile di qualità sarà indispensabile, meglio se dotato di cappuccio, e le scarpe dovrebbero essere impermeabili per evitare di ritrovarsi con i piedi bagnati già dopo pochi minuti all’aperto.
Per chi vive a Roma o Napoli, oltre all’ombrello robusto capace di resistere alle raffiche di vento, è consigliabile prestare particolare attenzione alla guida. Le strade bagnate riducono l’aderenza dei pneumatici e i tempi di frenata si allungano sensibilmente. Inoltre, con precipitazioni di 8-11 millimetri possono formarsi facilmente pozzanghere e allagamenti localizzati, specialmente nelle zone con drenaggio insufficiente. Meglio quindi aumentare la distanza di sicurezza e ridurre la velocità.
Se possibile, questa è una giornata perfetta per attività al chiuso: visitare musei, fare shopping nei centri commerciali, dedicarsi alla lettura in biblioteca o semplicemente godersi il tepore di casa propria. Chi ama cucinare potrebbe approfittarne per preparare piatti caldi e confortanti, magari zuppe o minestre che scaldano il corpo e l’anima quando fuori piove. Per i bambini che dovranno comunque uscire per andare a scuola, assicuratevi che abbiano abbigliamento impermeabile adeguato e magari un cambio d’abito nello zaino.
Gli sportivi dovranno rinunciare alle attività all’aperto come corsa o ciclismo, che con queste condizioni diventerebbero non solo sgradevoli ma anche potenzialmente pericolose per scivolamenti o scarsa visibilità. Meglio ripiegare su palestre al coperto o allenamenti casalinghi. Chi possiede animali domestici dovrà armarsi di pazienza per le passeggiate, che andranno accorciate e programmate nei momenti di minore intensità delle precipitazioni, portandosi dietro asciugamani per pulire zampe e pelo al rientro.
I residenti a Potenza, godendo di condizioni relativamente migliori, potrebbero approfittare delle schiarite pomeridiane per una passeggiata nel centro storico, sempre tenendo però a portata di mano un ombrello pieghevole per ogni evenienza. Le temperature fresche ma non rigide renderanno l’esperienza tutto sommato gradevole, specialmente se ben equipaggiati.
Per tutti vale il consiglio di verificare eventuali disagi ai trasporti: treni e aerei potrebbero subire ritardi a causa delle condizioni meteorologiche avverse, quindi chi deve viaggiare farebbe bene a monitorare costantemente lo stato dei propri collegamenti e considerare margini di tempo più ampi del solito. Anche il traffico urbano tenderà a intensificarsi, con molte persone che preferiranno l’auto ai mezzi pubblici per ripararsi dalla pioggia, creando possibili ingorghi nelle ore di punta.
Indice dei contenuti
